venerdì 17 novembre 2006

Polenta con la “bagna”

Sarà il tempo brumoso di questa cupa giornata di metà novembre, ma mi è venuta voglia di inaugurare il mio blog con ricette tramandate o ispirate a persone care che non ci sono più, ma che vivranno sempre nella mia memoria e che ricordo affettuosamente anche cucinando!

Dato che la giornata umida e buia stuzzica la voglia di un buon piatto di polenta (il clima in verità è un po’ una scusa io mangerei polenta anche a ferragosto :-P) ho scelto la ricetta che era il piatto forte della mia carissima nonna Alma: la polenta con la “bagna”.

Tipicamente era uno dei piatti di magro della quaresima, ma spesso e volentieri era golosamente reclamato dalle nipotine anche in altre stagioni!

La nonna Alma – persona meravigliosa da cui ho imparato tanto - non era una cuoca eccezionale, ne tanto meno era appassionata di cucina e preferiva gustarsi i miei esperimenti culinari piuttosto che cimentarsi in cose nuove, anche se non si tirava mai indietro quando si trattava di invitarmi a pranzo e cucinarmi tutti i miei piatti preferiti contemporaneamente! Già perché di solito privilegiava i singoli piatti senza alcun riguardo per l’equilibrio del menù :-) - concetto invece caro alla nipote - ritrovandomi così spesso di fronte a polenta e risotto contemporaneamente!

La polenta con la “bagna” è un piatto semplicissimo e gustoso in cui fanno la differenza la freschezza e la fragranza degli ingredienti.

Ingredienti per la polenta:


  • 1 e ½ lt di acqua
  • 500 gr di farina di mais
  • sale q.b.

Ingredienti per la "bagna":

  • passata di pomodoro
  • peperoncino q.b.
  • panna da cucina
  • uova
  • fette di salame (facoltativo)

Versare a pioggia la farina nell’acqua bollente con un po’ di sale e mescolare cuocendo per circa 45 minuti fino ad ottenere una polenta bella soda e dorata che rovescerete su un ampio piatto da portata o su un tagliere.

In una padella piuttosto larga restringete un po’ la passata di pomodoro.
In alternativa alla passata di pomodoro casalinga (che già contiene le verdure, per lo meno quella casalinga che si fa da noi) è anche possibile usare pomodori freschi oppure pelati in scatola facendo prima un soffritto con cipolle e verdurine, in questo caso l’ideale per avere poi una crema liscia ed omogenea è dare un colpo con il frullatore per omogeneizzare il tutto.

Non appena il sughetto al pomodoro è pronto o la passata è bollente mescolare la panna, aggiustare di sale e peperoncino e riportando a temperatura rompere subito le uova dentro alla crema e incoperchiare per qualche minuto fino a quando l’albume delle uova non è sodo, ma il tuorlo è ancora cremoso!
La variante amata dal mio papà prevedere che si adagino nella crema prima delle uova anche spesse fette di salame.

Servire la polenta accompagnata da cucchiate di "bagna" e dalle uova!

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