Alla lettura di tale librino, che si chiamava proprio "L'Artusino" richiamandosi al grande Artusi, risale il mio primo esperimento culinario.
Approfittando dell'assenza del "capitano mamma" e del "generale nonna" in un pomeriggio in cui ero stata affidata alle cure della prozia Lena - sempre molto docile a seguirmi nei miei giochi infantili - decisi che era tempo di provare a fare un gioco nuovo: cucinare.
Era quasi ora di merenda e quella ricettina "frittelle semplici" pareva proprio fare a caso mio!
In piedi su una sedia per arrivare a pensili e fornelli, avvolta due volte nel grembiule mi misi a mescolare farina, uova, latte e zucchero e in una padellina imburrata presero vita le mie prime creazioni!
Da lì in poi l'Artusina, fanciullina di pascoliana memoria, non è più cresciuta ed è rimsta in me continuando a divertirsi con le pentole e i fuochi!
L'idea di un blog in cui condividere ricette è venuta dopo aver attinto tanto dal web sull'argomento: se si riceve, è giusto rendere se è possibile.
Così una sera pensando a quali e quante ricette avrei potuto pubblicare ho deciso che potevo dare anche io il mio piccolo contributo.
L'Artusina è la cuoca bambina che ride ogni volta che cucina!
1 commento:
Ciao Artusina!!
aspetto allora di vedere piano piano crescere il tuo archivio!!
verrò a trovarti di volta in volta!
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